La dolcezza del clima, la bellezza delle coste, la ricchezza dell’arte e della storia, l’amore per la cucina rendono la Campania una terra tutta da vivere, dove trascorrere un soggiorno indimenticabile.
Il più famoso monumento della natura che domina imponente questa terra è Il Vesuvio, cupo e misterioso, amato per la sua bellezza e temuto per la sua potenza.
Napoli, conosciuta nel mondo per l’intensità e la passione della sua musica è la città per eccellenza, che mescola aspetti colti e popolari, sacri e profani, gioiosi e malinconici.
Adagiata su una terrazza di tufo a strapiombo sul mare, c’è Sorrento. In questo scorcio di paradiso, coste frastagliate e inaccessibili si alternano a piccole e nascoste spiagge che danno vita ad un paesaggio unico.
Visitare luoghi come Paestum, Ercolano, Pompei e Torre Annunziata, Certosa di Padula o la Reggia di Caserta sarà un’esperienza…fuori dal tempo!
Le province sono: Napoli (capoluogo), Caserta, Benevento, Avellino e Salerno.
Chi sceglie di trascorrere le sue vacanze in Campania avrà l’imbarazzo della scelta fra le tante opportunità che offre, a partire dai cinque siti dichiarati Patrimonio Mondiale dell’Unesco.
Napoli colpisce il visitatore per la sua vivacità e per la sua storia, che riaffiora in ogni angolo del centro antico, il più grande d’Europa, un autentico museo a cielo aperto e 1° Patrimonio Mondiale dell’UNESCO della regione.
Si incontrano le antiche arti manuali, da quella dei presepi (San Gregorio Armeno) a quella incomparabile dei maestri liutai, fino ad arrivare all’antico Borgo degli Orefici.
Per l’eccezionalità dei reperti ed il loro stato di conservazione, l’UNESCO ha posto sotto la sua tutela l’Area Archeologica di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata, che nel 79 d.c., furono completamente distrutte dal Vesuvio. La lava vulcanica segnò la loro distruzione ma, allo stesso tempo, ne ha consentito l’eccezionale conservazione fino ai nostri giorni.
Un paesaggio unico al mondo lo offre la Costiera Amalfitana, dal 1997 Patrimonio mondiale dell’Unesco: da Positano a Vietri sul Mare 36 chilometri di paradiso, 16 comuni, ciascuno con le sue tradizioni e le sue peculiarità, condividono un mare cristallino dai colori intensi, una natura selvaggia, le chiese dalle cupole maiolicate e le case aggrappate all’impervia roccia.
La Reggia di Caserta, altro sito UNESCO, è un autentico capolavoro di arte e architettura e un prezioso contenitore di capolavori. Visitando il suo interno si rimane incantati dal continuo susseguirsi di opere d’arte, stucchi, bassorilievi, affreschi, sculture e pavimenti a intarsio. Un’opera di proporzioni colossali: quattro cortili, 1200 stanze, più di 30 imponenti scalinate tra cui il famoso Scalone d’Onore con 116 scalini, ed un immenso splendido parco come cornice.
Archeologia, natura e tradizioni, i tre elementi distintivi del Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano, con i siti archeologici di Paestum, Velia e la Certosa di Padula, crocevia di culture e popoli fin dalla preistoria, dal 1998 Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.
Testimonianza preziosa del passato di questa terra, è Paestum che vanta i tre templi greci meglio conservati al mondo: il Tempio di Era, il più antico, il Tempio di Nettuno, il più grande, e il Tempio di Cerere, in realtà dedicato alla dea Athena.
Un paesaggio di rara bellezza plasmato dal vento, dal mare e dall’uomo: questo offrono le isole di Ischia, Capri e Procida, situate nel Golfo di Napoli
Quando si parla di terme vengono subito alla mente i parchi termali di Ischia, che grazie alle sue origini vulcaniche vanta uno dei maggiori patrimoni idro-termali del mondo.
Capri è la regina della vita mondana e del lusso, punto di incontro di personalità politiche, personaggi del jet set e divi del cinema. Una passeggiata nella sua mitica piazzetta è una tappa obbligata per arrivare al cuore di questo luogo ricco di fascino e di mistero.
Procida, rustica e misteriosa, offre il paesaggio tipico dei luoghi del mediterraneo, impregnato di antiche tradizioni e della autenticità della gente di mare.
E’ l’isola più piccola del Golfo di Napoli: meno “turistica” rispetto alle cugine Ischia e Capri, è la meta ideale per una vacanza, una gita, anche semplicemente per trascorrere una giornata al mare all’insegna del relax.
Se il mare è l’attrattiva principale della Campania , l’entroterra merita sicuramente uno sguardo attento. Sentieri antichi, alcuni risalenti a 2000 anni fa, permettono di entrare nel cuore del Parchi Nazionali e Regionali che custodiscono, in un contesto naturalistico d’eccezione, tanti reperti della storia passata.
In una terra baciata dal sole e dal mare non potevano mancare eccellenti produzioni vinicole, apprezzate a livello internazionale: il Sannio è sicuramente la terra dei migliori Doc della regione.
Benevento, posizionata tra i fiumi Sabato e Calore, nella terra dei Sanniti, offre al visitatore splendidi monumenti ricchi di storia, tanto da essere definita “Museo a cielo aperto”. La città è molto nota come città delle “Streghe”: qui l’eredità dei Longobardi ha lasciato tracce architettoniche, scultoree e pittoriche talmente preziose da essere considerate dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità. Il Complesso Monumentale di Santa Sofia, egregio esempio di architettura religiosa della Langobardia Minor (i territori longobardi dell’Italia centro-meridionale) si trova in pieno centro storico.
Quella campana è una cucina allegra e solare, famosa soprattutto per i prodotti tipici della sua terra. È oramai passato alla leggenda quel pizzaiolo che inventò, in onore di Margherita di Savoia, una pizza tricolore condita con pomodoro, mozzarella e basilico che ancora oggi sopravvive con il tradizionale nome di “pizza Margherita”.
La cucina, come tutto il resto, sa di mare, di sole e… di limone…provare per credere!
Buona lettura.
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